Incontro in carcere con Franco Rocchetta

06 aprile 2014

Questa mattina Simonetta Rubinato, parlamentare e sindaco del Pd, ha fatto visita a Franco Rocchetta nella casa circondariale di Santa Bona a Treviso. "L'ho trovato molto tranquillo, sereno e con il desiderio di conversare - spiega la deputata -. È stato cambiato di cella (ora è con un trevigiano) ed era rammaricato che i precedenti compagni di cella pensassero che fosse stato trasferito per sua volontà. Abbiamo parlato della riforma del titolo V della Costituzione e della preoccupazione per lo spirito riaccentratore che la anima. Mi ha detto che gli ha fatto molto piacere aver ricevuto la solidarietà di tante persone, ma in particolare quella di Massimo Cacciari e Gianfranco Bettin".

L'on. Rubinato ha portato a Rocchetta due libri, "il cimitero di Praga" di Umberto Eco e gli "Scritti politico-filosofici di un ebreo scettico nella Venezia del Seicento" di Simone Luzzatto, uno dei maggiori rabbini della Venezia ebraica del '600 convinto che anche gli ebrei fossero parte integrante della 'nazione veneta'. "Rocchetta mi ha chiesto di scrivergli una dedica che ho gli ho fatto volentieri: Con stima ed amicizia a Franco che difende con le armi della cultura e della democrazia l'identità della nazione veneta".

Con l'occasione Simonetta Rubinato - che ha già visitato altre volte la casa circondariale di Treviso - ha fatto i complimenti al direttore del carcere Massimo Franco e ai suoi collaboratori per la situazione all'interno della struttura, considerato che in questo momento ospita ben 252 detenuti.

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pubblicata il 06 aprile 2014

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