"Vorrei invitare il governo, assieme alle autorità militari alleate, a riconsiderare l'opportunità di predisporre esercitazioni militari in quella diffusa area metropolitana che è il Veneto centrale, e ritengo che sia ormai giunto il momento di rivedere la Convenzione di Londra del 1956, in base alla quale la competenza in materia penale su fatti come quello accaduto ieri (ma anche due mesi prima a Zoldo, con lo schianto dell'aereo militare F16), è concorrente fra Italia e Stati Uniti. Questo non sulla base di preconcetti ideologici ma sulla considerazione che certe spartizioni che, forse, trovavano piena giustificazione 50 anni fa, possono essere migliorati e resi più funzionali ai profondi cambiamenti intervenuti nella situazione internazionale".
E' quanto ha dichiarato questa mattina in Aula la Senatrice trevigiana del Pd Simonetta Rubinato.
"Sul fronte delle implicazioni dell'incidente - ha continuato la parlamentare - invito il governo ad aprire insieme agli alleati, una seria riflessione che attiene alla sicurezza della popolazione civile: le esercitazioni sui cieli sopra questa parte della pianura padana, caratterizzata dalla presenza della cosiddetta "città diffusa", comportano un rischio non solo per chi le pratica, ma anche per gli abitanti di questo territorio.
In questo momento deve prevalere il cordoglio per le vittime e va bandita ogni polemica, ma questo episodio può essere l'occasione perché le istituzioni responsabilmente affrontino con maggiore determinazione temi di grande delicatezza e complessità, quale quello della riserva di giurisdizione, esaminandolo in una luce nuova nel quadro della politica europea di sicurezza e difesa, che è il riferimento delle nostre relazioni internazionali in materia militare".
