Il problema che invece assilla responsabili e insegnanti delle scuole paritarie, oltre a migliaia di famiglie, è che i 130 milioni, ad oggi, non sono stati ancora distribuiti. "Su questo la Gelmini che dice? Nulla. Parla di un gruppo di lavoro per favorire l'inserimento degli alunni disabili. Afferma che il problema delle risorse va risolto ottimizzandone l'impiego e favorendo un utilizzo più virtuoso. Dice inoltre che bisogna superare approcci ideologici e modificare la legge sulla parità scolastica. Ma la legge sulla parità non ha bisogno di modifiche, bensì di risorse. Mentre oggi il Ministro Gelmini ha dichiarato in Aula che il Governo non è ancora in grado di stabilizzare negli anni il contributo per le scuole paritarie".
"Questa dichiarazione è preoccupante- conclude l'on. Rubinato - perché conferma il taglio di oltre il 40% (220 milioni di euro) del contributo statale per il 2011. Senza contare il timore che la manovra correttiva sulla quale domani il Governo porrà la fiducia al Senato, possa incidere ulteriormente, rendendo ancor più pesante questo taglio per il prossimo anno".
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