"La volontà del Governo è stata quella di favorire l'accesso dei giovani al mondo del lavoro: è paradossale che, per un'interpretazione formalistica restrittiva, l'art. 9 del decreto legge sulle liberalizzazioni risulti invece discriminatorio proprio per gli aspiranti giovani professionisti, dando luogo ad una disparità di trattamento che penalizza ingiustamente i praticanti iscritti all'albo prima del 24 gennaio 2012, data di entrata in vigore del decreto, come d'altra parte segnalato anche da molti ordini professionali, in primis gli avvocati e i commercialisti" spiega la parlamentare del Pd.
"Con l'interrogazione - conclude l'on. Rubinato - chiediamo perciò al Ministro della giustizia di dare attuazione allo spirito delle disposizioni normative del pacchetto in materia di liberalizzazioni, facilitando il percorso di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, attraverso la modifica dell'interpretazione restrittiva della norma in oggetto o, se ciò non fosse possibile, l'adozione di un'iniziativa normativa urgente che corregga il dato letterale dell'art. 9 comma 6".