"Non vorrei che colti da troppa euforia per le percentuali - continua la parlamentare - i nostri dirigenti regionali e nazionali dimenticassero che c'è un immenso bacino di elettori in cerca di rappresentanza, agli occhi dei quali non sono parsi credibili né gli attuali partiti né il movimento 5 Stelle. Si tratta dei tantissimi astenuti che hanno manifestato ancora sfiducia nei confronti della politica per come è oggi. E' a loro che dobbiamo rivolgerci con proposte di buona politica e con persone che sappiano incarnare la voglia di cambiamento e di concretezza".
"Gli spazi che si aprono, dopo il tracollo della vecchia politica - conclude l'on. Rubinato -sono davvero ampi, ma occorre saperli interpretare, quello che non si è ancora riusciti a fare fino ad oggi. Alla luce di questi risultati elettorali ritengo sia necessario rilanciare un modello di sviluppo federalista, autentico, responsabile e solidale, e coerentemente di un Partito Democratico strutturato come una vera e propria federazione di partiti regionali, dotati ciascuno di grande autonomia sia per quanto riguarda la proposta politica che la scelta delle alleanze".