Simonetta Rubinato non demorde: il progetto messo in campo in poco più di due settimane con un gruppo di volontari, iscritti e non, per cambiare la politica regionale facendo tornare protagonisti i cittadini andrà avanti, forte del consenso ottenuto alle primarie di ieri non solo a Treviso, ma in quasi tutte le province del Veneto. “E’ indubbio che la nostra mobilitazione – commenta la parlamentare che stamane tra i tantissimi messaggi di apprezzamento ha ricevuto anche quello del premier Matteo Renzi (“Hai fatto un ottimo lavoro, complimenti!”) – ha evitato un clamoroso flop di partecipazione. Analizzando i dati del voto di ieri si capisce come gli 11.500 voti raccolti, in soli 12 giorni, sono straordinari perché molti di questi senza il nostro progetto non sarebbero mai arrivati. E’ questa la base di partenza per allargare il consenso oltre quanto sono stati in grado di fare tutti insieme 21 parlamentari, 11 consiglieri regionali, 6 segretarie provinciali insieme con Alessandra Moretti. Il nostro è un risultato prezioso da coltivare se si vuol puntare a vincere uniti la difficile sfida delle elezioni del prossimo anno”.
Rubinato supera il 51% nella sua provincia, sfiora il 30% in Veneto. Nel suo collegio elettorale – Treviso, Venezia e Belluno – ha raccolto quasi il 40% di consensi, molti dei quali arrivati dalla società civile. Che ora intende valorizzare per rendere più competitiva la proposta del Pd per la prossima sfida di governo del Veneto. “Con i sindaci promotori dei BarCamp e con coloro che vorranno aggiungersi continueremo a dare spazio ai cittadini veneti girando tutti i territori - assicura – organizzando la rete spontanea che ci ha sostenuto in queste primarie con uno straordinario entusiasmo, fatta di tanti cittadini liberi e anche di elettori che si erano allontanati dal Pd e dalla politica. E ci batteremo perché i temi da noi proposti, come quello dell’autonomia speciale, trovino spazio anche nel programma per le elezioni regionali”.
“La nostra avventura di democrazia e libertà continua” conclude Simonetta Rubinato.