Autonomia, anche Rubinato chiede al Governo l'election day - Il Gazzettino

03 marzo 2017

Pagina 12, Nordest

VENEZIA - Il Pd veneto chiede al Pd nazionale l'election day, cioè un'unica data in cui svolgere sia le elezioni amministrative che il referendum sull'autonomia della regione. La richiesta non è precisamente del partito - peraltro in attesa di scegliere il segretario con le primarie del 30 aprile - ma delle parlamentari Simonetta Rubinato (nella foto a lato) e Gessica Rostellato. Le due hanno presentato un'interrogazione con cui chiedono ai ministri Marco Minniti (Interno) ed Enrico Costa (Affari regionali) di consentire lo svolgimento della consultazione referendaria, ammessa dalla Corte Costituzionale già dal 2015, in concomitanza con le prossime elezioni amministrative. «L'election day spiegano le deputate dem - consentirebbe di conseguire un risparmio di qualche milione di euro, considerato che la Regione Veneto ha stanziato 14 milioni per le spese necessarie allo svolgimento della consultazione. Cifra che, in caso di svolgimento in concomitanza con altre elezioni, potrebbe essere sensibilmente ridotta». Secondo le firmatarie dell'interrogazione «il fatto che il Governo non abbia ancora individuato la data di indizione della prossima tornata elettorale amministrativa gioca a favore della possibilità di accogliere la richiesta della Regione, dando così attuazione al principio costituzionale che chiede alle istituzioni di collaborare lealmente, nulla ostando sul piano tecnico a tale soluzione che, anzi, permetterebbe appunto un significativo risparmio di risorse pubbliche, aspetto che sta a cuore anche ai cittadini».La posizione di Rubinato e Rostellato è tuttavia isolata nel Pd: il partito, più che al referendum, crede nella trattativa con il Governo. Ma c'è anche chi, come la senatrice dem Laura Puppato, ritiene che il referendum voluto da Zaia sia un «bluff»: «Sono curiosa di vedere se Zaia andrà fino in fondo con il referendum sull'autonomia o si limiterà ad utilizzarlo come cavallo di battaglia per la sua eterna campagna elettorale. Se Zaia volesse veramente l'autonomia si sarebbe già seduto al tavolo delle trattative con il Governo, ma dubito che voglia risolvere il problema, perché i problemi, se restano sul tavolo, servono ad alimentare la propaganda».

SCARICA L'ARTICOLO IN PDF


pubblicata il 03 marzo 2017

<<
<
 ... 112113114115116117118119120 ... 
>
>>
ritorna
 
  Invia ad un amico