Materne paritarie: se chiudono, emergenza

10 novembre 2010

"Se le scuole materne paritarie trevigiane dovessero restituire le chiavi al Prefetto, come hanno annunciato di fare costrette dai tagli ai contributi del Governo Berlusconi e dai ritardi nell'erogazione, si aprirà una vera e propria emergenza sociale, con migliaia di famiglie che dovranno tenersi i bambini a casa e oltre un migliaio di insegnanti e ausiliari senza più un lavoro. Voglio sperare che il Governatore del Veneto Zaia faccia pressione sul ministro Tremonti perché siano al più presto ripristinati i 258 milioni di euro che sono stati tagliati". L'on. Simonetta Rubinato, deputata del Pd, che ha già presentato due emendamenti alla Legge di Stabilità 2011 per chiedere il reintegro dei fondi, esprime solidarietà alla Fism di Treviso che oggi ha annunciato un piano di iniziative su tutto il territorio provinciale. "Siamo di fronte ad un taglio di oltre il 47% dei contributi statali - spiega la parlamentare trevigiana - a cui non potranno sopperire nemmeno la Regione e i Comuni a loro volta penalizzati dai minori trasferimenti previsti dalla manovra economica varata dal Parlamento durante l'estate. E' una vera e propria stangata che colpisce un servizio educativo molto apprezzato e che si ripercuoterà pesantemente sulle famiglie già provate dalla crisi. Mi auguro davvero che il Parlamento riesca a rimediare ai tagli del Governo".

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pubblicata il 10 novembre 2010

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