Un Governo più vicino alla Gente
Atto Senato 775 - Modifiche degli articoli 565 e 586 del codice civile in materia di successione dei comuni
Un governo più vicino alla gente. Il primo disegno di legge che la sen. Simonetta Rubinato ha depositato in Parlamento il 10 luglio 2006 è stato di segno federalista. Si tratta della proposta di modifica al codice civile (articoli 565 e 586) affinché l'eredità, quando il defunto non ha parenti entro il 6° grado e non ha lasciato testamento, venga devoluta al Comune di ultima residenza, invece che allo Stato, come accade ora. Con questo disegno di legge Simonetta Rubinato ha fatto propria la proposta di legge statale approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale del Veneto, su iniziativa del Gruppo Progetto Nordest, al fine di valorizzare le istituzioni e le comunità più vicine ai cittadini, dando ai Comuni, considerati amministratori più coscienziosi di quanto non possa esserlo lo Stato, una fonte in più di acquisizione di risorse.
Sostegno alle vittime del terrorismo
Atto senato 1258 - Modifiche della legge 3 agosto 2004, n. 206, in favore delle vittime degli atti di terrorismo seriale
Porta la firma della sen. Simonetta Rubinato il disegno di legge che estende il riconoscimento di vittime del terrorismo – e quindi della relativa tutela sotto l'aspetto economico, previdenziale e indennitario – anche a tutti coloro che sono colpiti da azioni criminose, compiute in maniera ripetitiva sul territorio nazionale, rivolte a soggetti indeterminati e poste in essere in luoghi pubblici e aperti al pubblico, a prescindere da fini eversivi.
Con un emendamento della sen. Rubinato al decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, recante interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, la fattispecie è stata inserita fra quelle disciplinate dalla legge 3 agosto 2004, n. 206, «Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice»: è stata così colmata una grave lacuna dell’ordinamento vigente: ora, dunque, anche le vittime di “Unabomber” (ma non solo) che da oltre 15 anni diffonde ordigni esplosivi e terrore tra Veneto e Friuli sono parificate in toto alle vittime degli atti di terrorismo.
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Più tutela per i contribuenti
Atto Senato 2002 - Modifica degli articoli 23, 53, 77 e 97 della Costituzione in materia di tutela del contribuente
Questo disegno di legge costituzionale ha la finalità di introdurre nella Carta fondamentale della Repubblica – riconoscendoli meritevoli di un recepimento di rango costituzionale – i principî di tutela del cittadino contribuente già contenuti nella legge n. 212 del 2000 (il cosiddetto "Statuto del contribuente"). Negli ultimi anni, infatti, l'adozione di norme fiscali con efficacia sostanzialmente retroattiva, il crescente ricorso alla decretazione d’urgenza anche in materia tributaria e, in generale, il rapido avvicendamento di interventi normativi incidenti sul rapporto d’imposta, hanno reso il nostro sistema tributario sempre meno trasparente, più complicato e percepito come vessatorio da parte proprio dei cittadini più leali con il fisco. In particolare, si segnalano tra i principi che il disegno di legge intende «costituzionalizzare»: l’irretroattività delle norme tributarie (sancita dalla legislazione ordinaria e più volte affermata dalla giurisprudenza, ma disattesa da tutti i governi); oltre alla progressività, i criteri di chiarezza, semplicità e trasparenza cui deve essere improntato il sistema tributario; l'impossibilità di introdurre con la decretazione d'urgenza nuovi tributi o l’applicazione di tributi esistenti ad altre categorie di soggetti; la previsione che i rapporti tra amministrazione finanziaria e contribuenti devono essere improntati al principio della collaborazione e della buona fede.
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