Atto Senato 1702 - Modifiche alla disciplina della pensione ai superstiti
Il 10 luglio 2007 la Senatrice Simonetta Rubinato insieme con la collega del Gruppo per le Autonomie Helga Thaler Ausserhofer (Svp) ha presentato un disegno di legge che prevede la reversibilità della pensione ai superstiti con gravi handicap, anche se questi lavorano. Si tratta di un provvedimento importante che consente ai figli portatori di gravi handicap di non perdere il diritto di percepire la “pensione ai superstiti”, anche se svolgono un’attività lavorativa retribuita, purché il reddito annuo imponibile percepito non superi l’importo minimo di esenzione Irpef stabilito dalle leggi in vigore. Due le novità: l’estensione della platea dei beneficiari ai portatori di handicap importanti e la possibilità di ricorrere a una sospensione temporanea del diritto a godere a tale remunerazione post-lavorativa, nel caso in cui la soglia di reddito sia superata, per ripristinarla successivamente una volta che il reddito sia tornato al di sotto del limite di esenzione.
Atto Senato 1714 - Norme a tutela dei lavoratori esposti ed ex-esposti al cloruro vinile monomero (CVM)-polivinilcloruro (PVC)
La ormai lunga storia della lavorazione e della trattazione del cloruro di vinile monomero (CVM), al fine della produzione del PVC (polivinilcloruro), è segnata da una lunga lista di lavoratori morti e di lavoratori ammalati proprio a causa degli effetti tossici, nocivi e cancerogeni del CVM. Il disegno di legge si pone l’obiettivo di creare strumenti di tutela nella situazione esistente, a favore sia del lavoratore che dell’ambiente, che da lunghi anni di attività produttiva hanno (entrambi) subito insulti e danni alle volte irreparabili.
Atto Senato 1752 - Assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare o dell’accompagnatore del servizio civile a favore dei grandi invalidi di guerra o per servizio
Il disegno di legge istituisce l’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare, o dell’accompagnatore del servizio civile per i grandi invalidi di guerra o per servizio. Si tratta di un provvedimento che intende offrire un aiuto concreto a tutti quei soggetti (circa duemila) che, dopo aver sacrificato la propria gioventù a favore della collettività, si trovano trascurati materialmente e moralmente proprio quando l’età e la menomazione richiedono cure e attenzioni continue e costose. L’assegno sostitutivo ammonta a 1250 euro mensili per tredici mensilità, più una quattordicesima mensilità per l’assunzione temporanea a copertura del periodo di ferie dell’accompagnatore abituale.
Atto Senato 1758 - Istituzione del servizio civile delle persone anziane
Il disegno di legge intende promuovere una nuova dimensione della cittadinanza, partecipe, responsabile e solidale, valorizzando risorse umane ricche di esperienza, di competenze, di motivazione e promuovendo la crescita qualitativa del tessuto sociale e delle relazioni umane ed intergenerazionali.
L’allungamento del tempo di vita fa sì che la terza età, da residuale, diventi fase importante della esistenza. La regolamentazione dell’attività sociale svolta dalle persone anziane, che non sia esclusivamente di tipo volontario, risponde all’esigenza di promuovere un invecchiamento attivo scevro da solitudine e precoce decadimento psico-fisico. L’esigenza che si pone è di qualificare questa attività nell’ottica di un servizio civile che abbia spiccate caratteristiche sociali e che non sia mascheramento o sostituzione di occupazione di manodopera che, anche se anziana o pensionata, deve rientrare nei canoni del lavoro dipendente o autonomo specie in un’ottica di crescita del tasso di occupazione dei lavoratori anziani.
Prevenire l’emarginazione sociale e salvaguardare la salute psicofisica della persona anziana, non solo è un dovere dello Stato, in ottemperanza al dettato costituzionale, ma allo stesso tempo un obiettivo prioritario per un welfare capace di rispondere alle esigenze dei più deboli. In questo progetto vengono coinvolte le amministrazioni dello Stato, le regioni, le province, i comuni, le aziende sanitarie locali, le cooperative di solidarietà sociale, le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, le istituzioni e le fondazioni aventi finalità sociali, le quali possono impegnare le persone anziane in attività di servizio civile, che abbiano requisiti di rilevanza sociale.
Atto Senato 1775 - Disposizioni in materia di consorzi agrari
I consorzi agrari erogano istituzionalmente servizi in funzione degli interessi degli imprenditori agricoli e non solo degli associati. Continuare a riconoscere per legge che i consorzi gestiscono servizi utili per gli agricoltori anche non associati impone di considerare attentamente il criterio della condizione della "mutualità prevalente". Il disegno di legge si fa carico di tale esigenza e si propone di introdurre per i consorzi agrari una deroga al requisito della prevalenza, tenendo conto della loro struttura, del mercato in cui operano e della specifica funzione istituzionale loro attribuita dallo stesso legislatore.
Atto Senato 1811 - Disposizioni in materia di usura
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