Sì alle norme a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori

17 febbraio 2011

L'Aula della Camera ha approvato, mercoledì 16 febbraio, con un voto bipartisan il testo unificato delle proposte di legge Brugger e Zeller, Bernardini ed altri, Ferranti ed altri, recante Modifiche al codice di procedura penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, e altre disposizioni "a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori". Il provvedimento prevede che le donne madri di bambini fino a sei anni di età non dovranno stare in carcere. Il ddl passa ora all'esame del Senato.

Soddisfatto il gruppo Pd, tra i promotori della proposta. Commenta così l'on. Simonetta Rubinato: "L'approvazione della legge sulle detenute madri rappresenta un buon risultato. Nel merito perché con queste norme si fa un passo avanti nella tutela dei diritti dei minori che hanno la sfortuna di avere un genitore, in particolare la madre, in carcere. Nel metodo perchè il lavoro portato avanti dal Pd ha consentito di trovare un largo consenso a dimostrazione che quando si lavora senza pregiudizi e senza veti ideologici, il Parlamento e' un luogo in cui si possono affrontare le problematiche della società civile".

 

mimetype LEGGI LA DICHIARAZIONE DI VOTO PER IL GRUPPO PD DELL'ON. GUIDO MELIS  (88 KB)


pubblicata il 17 febbraio 2011

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