Libertà, indipendenza e unità: Napolitano ci indica gli ideali di ieri e di oggi

30 aprile 2011

La celebrazione del 66^ anniversario della Liberazione è stata vissuta ancora da molti, anche a livello locale, come un momento per dividere il Paese. Il miglior modo per respingere questi vili tentativi di strumentalizzare un avvenimento storico fondamentale per la storia italiana è rileggere l’intervento pronunciato dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano che ha invitato tutti a perseguire oggi gli stessi ideali di ieri, ovvero libertà, indipendenza e unità.
 
In questa occasione vorrei riprendere anche un breve passo delle memorie di Tina Anselmi, che ha da poco festeggiato i suoi 84 anni, staffetta partigiana, prima donna ministro: “La scoperta più importante fatta in quei mesi di lotta durante la guerra è stata l’importanza della partecipazione: per cambiare il mondo bisognava esserci. Questo è stato il motivo che mi ha fatto abbracciare l’impegno politico: la convinzione che esserci è una parte costitutiva della democrazia, senza partecipazione non c’è democrazia”. Vi invito a tal proposito a leggere l’intervista rilasciata dalla politica trevigiana alla rivista "Mosaico di pace" nell'aprile 2005.
 
LEGGI L'INTERVISTA A TINA ANSELMI »

pubblicata il 30 aprile 2011

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