Legge sulle professioni sanitarie: bloccato il tentativo di istituire l'ordine degli odontoiatri

28 settembre 2011

odontoiatraMercoledì scorso l'Aula della Camera ha approvato la legge delega sulle professioni sanitarie con 305 sì, 7 no e 197 astenuti. Il testo torna ora al Senato. Noi ci siamo astenuti poiché il provvedimento non è all’altezza delle esigenze del settore sanitario, in particolare ora che dovrà fare i conti con i pesanti tagli decisi dal Governo con la manovra di Ferragosto. La legge infatti non tiene conto delle vere questioni aperte e che ancora rendono difficile rinnovare il Servizio sanitario nazionale, dall’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza al sostegno degli investimenti, dalla scelta sulla base del merito nella nomina dei dirigenti alla riforma dei percorsi formativi per un più rapido ingresso nel mondo del lavoro dei giovani medici.

Da segnalare che martedì, durante la discussione del provvedimento, è passato un emendamento presentato dal Pd che ha bloccato il tentativo della maggioranza di istituire il nuovo ordine professionale degli odontoiatri. La situazione rimane come è attualmente, ovvero con l’inclusione dei dentisti nell’ordine dei medici. Si tratta dell’89^ volta in questa legislatura in cui il Governo viene bocciato in Aula. Ma ciò che è più grave è che siamo di fronte all’ennesima contraddizione di una maggioranza che a parole si dice paladina delle liberalizzazioni e poi, pur di racimolare qualche voto, favorisce la moltiplicazione degli ordini.
 
 
mimetype LEGGI LE DICHIARAZIONI DELL'ON. MIOTTO (PD)

pubblicata il 28 settembre 2011

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