Lacrime di coccodrillo degli amministratori del PDL e della Lega

11 ottobre 2011

tagliNelle ultime settimane si sta assistendo ad una fuga dal Pdl e a un malumore sempre più ampio nell’elettorato leghista rispetto alle manovre del governo Berlusconi-Lega. Questa presa di distanza viene fatta anche dalle amministrazioni locali che hanno lo stesso colore del governo. È positivo che la maggioranza di Pieve di Soligo abbia approvato un ordine del giorno in Consiglio comunale in merito alla manovra economico-finanziaria. Gli obiettivi e i contenuti sono condivisibili, ma è troppo facile prendere i voti con lo spadone di Alberto da Giussano nel simbolo elettorale e ora criticare il governo. Quando il PD diceva che c’era la crisi, questa maggioranza negava l’evidenza e affermava che tutto andava bene. Ci chiediamo anche come il consigliere Menegon abbia potuto ritenere il documento votato una mancanza di fiducia nei confronti del governo: vuol dire che Menegon è d’accordo con le misure adottate e che penalizzano ulteriormente gli enti locali e i servizi ai cittadini?

È curiosa poi la vicenda della viabilità di Pieve di Soligo e la smentita del presidente della Provincia al sindaco di Pieve. Viene da chiedersi: ma Muraro e Sforza, oltre che appartenere alla stessa maggioranza, non hanno anche un assessore in comune nelle rispettive Giunte?

Per parlare delle manovre del governo e delle loro ricadute sulle imprese e sui Comuni, il circolo del PD di Pieve di Soligo ha  organizzato un incontro con Giuliano Rosolen, direttore provinciale della Confederazione Nazionale dell'Artigianato (CNA) e Simonetta Rubinato, deputata del Partito Democratico. Il confronto, aperto a tutti i cittadini, agli amministratori locali e alle associazioni di categoria, si terrà venerdì 14 ottobre, alle ore 20.30, presso la Sala conferenze della Banca Popolare Marostica, in via Borgo Stolfi 1 a Pieve di Soligo.

pubblicata il 11 ottobre 2011

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