Trasporto ammalati: il Ministro Matteoli chiarisca l'episodio accaduto a San Vendemiano

25 ottobre 2011

ambulanzaGiovedì 19 ottobre, in prossimità di San Vendemiano, una pattuglia della Polstrada di Pordenone ha fermato l'auto dell'associazione di volontariato oncologico Angolo Onlus di Aviano, che stava trasportando all'aeroporto di Venezia un'ammalata dopo un ciclo di terapie svolte presso il Centro oncologico di Aviano.

 
Dal controllo effettuato non sono emerse anomalie, poiché assicurazione, collaudo, patente del volontario-autista sono risultate del tutto in regola. Gli agenti con eccesso di zelo hanno però voluto conoscere il motivo di quel viaggio e, appurato che i passeggeri non erano soci dell'associazione Angolo, hanno sottoposto l'automezzo a fermo amministrativo, ravvedendo gli estremi dell'attività di «noleggio con conducente», per la quale la detta associazione non possiede l'autorizzazione. Una decisione, quella della Polstrada, che ha suscitato forti perplessità e allarme tra le associazioni di volontariato e quindi necessita al più presto di un chiarimento a livello normativo.
 
Per questo, su iniziativa della collega Manuela Ghizzoni, abbiamo presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro dei trasporti, Matteoli (clicca qui), per chiedere quali siano le ragioni che hanno portato al sequestro dell'automezzo obbligando una paziente, in evidente stato di sofferenza, al disagevole trasbordo in taxi, contro qualsiasi atteggiamento di buonsenso. E per sapere se sia giustificata una interpretazione così «pignola» della normativa vigente.

pubblicata il 25 ottobre 2011

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