Liberalizzare sì, ma non azzerare le eccellenze venete nella raccolta differenziata

26 febbraio 2012

differenziataVenerdì 24 febbraio scorso, presso la sede del Consiglio regionale del Veneto, si è tenuta una conferenza stampa organizzata dalle gestioni venete di eccellenza dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti per presentare una proposta (ispirata ad un mio precedente emendamento) al decreto sulle liberalizzazioni del Governo Monti, attualmente in discussione al Senato, per evitare il rischio che la nuova normativa in materia di promozione della concorrenza nei servizi pubblici locali azzeri proprio le eccellenze pubbliche venete.

Nel corso della conferenza è stata presentata la seguente documentazione:
  • il "Manifesto" che riassume la proposta di valorizzazione delle eccellenze pubbliche nazionali nei servizi pubblici locali.
Lo stesso direttore del Consorzio Intercomunale Priula di Treviso, dott. Paolo Contò, ha evidenziato che la proposta di emendamento formulata dagli organizzatori ha ripreso – adattandolo al nuovo decreto legge Cresci-Italia - un mio emendamento (clicca qui), che avevo scritto e presentato nell’ottobre 2010 alla Legge di Stabilità 2011 e poi ripresentato nella manovra dell’agosto del Governo Berlusconi. 
 
Non vi nascondo che questo è stato per me motivo di soddisfazione.

pubblicata il 25 febbraio 2012

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