Tracciato litoraneo Tav: stop alla procedura VIA per evitare un ulteriore dispendio di risorse

02 agosto 2012

tavIl Governo blocchi subito la procedura di Via sul tracciato litoraneo della Tav Venezia-Trieste, diventata inutile dopo che la maggioranza delle amministrazioni locali interessate hanno espresso un orientamento favorevole al progetto alternativo presentato nei mesi scorsi dal Commissario Mainardi, di potenziamento dell'attuale linea ferroviaria Venezia-Trieste e successivo affiancamento alla stessa. E' quanto chiede la risoluzione che con il collega Rodolfo Viola ho depositato giovedì 26 luglio in Commissione Ambiente alla Camera.

Con la nostra iniziativa vogliamo sia messa una pietra definitiva sopra ad un progetto che è stato bocciato da pressoché tutte le Amministrazioni comunali del territorio interessato, oltre che dal Commissario alla Tav, Bortolo Mainardi, e dalla stessa Rfi, visto che aveva fatto progettare il percorso litoraneo da Italferr solo su pressante indicazione della Regione Veneto. Per questo motivo il Governo deve intervenire nei confronti di Italferr e della stessa Rfi, affinché venga interrotta immediatamente e in via definitiva la procedura di Via in corso presso il Ministero dell'Ambiente, anche per evitare un ulteriore dispendio di risorse, visto che questo progetto, voluto solo dall'Ass. regionale Chisso e destinato a morire, è già costato alle casse pubbliche almeno una decina di milioni di euro.

 

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pubblicata il 02 agosto 2012

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