"Ecco perchè non piaccio a FederFauna"

22 gennaio 2013

"Scopro oggi di essere stata inserita tra i parlamentari non graditi a FederFauna perchè nel 2007 sono stata relatrice al Senato del parere sul decreto legislativo recante 'Disposizioni sanzionatorie per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate'. Circostanza per cui nel 2008 sono stata giudicata ‘candidato positivo' dalla Lav-Lega antivivisezione". L'on. Simonetta Rubinato, in corsa alla Camera per il Pd nella circoscrizione Veneto2, replica con queste parole alla Confederazione sindacale che riunisce allevatori, commercianti e detentori a vario titolo di animali, inclusi quelli da pelliccia. "Non conosco questi signori - commenta la parlamentare - e non so quali interessi difendano. Chi mi conosce sa bene che non ho mai fatto mancare il mio sostegno in Parlamento alle giuste cause sollevate della categoria, come ad esempio quella a difesa delle latterie sociali e degli allevatori del Veneto per chiedere al Governo di pagare loro in tempi certi i rimborsi Iva. E come sindaco di Roncade mi sono impegnata per realizzare il nuovo canile intercomunale".

"Leggo sul sito di Federfauna che tra gli obiettivi che perseguono ci sarebbe anche la tutela degli animali - conclude l'on. Rubinato -. Forse è il caso di intendersi su che cosa significa 'tutela': non occorre essere animalisti per pensare che il termine è usato da questi signori in modo distorto".

mimetype SCARICA IL COMUNICATO IN PDF 


pubblicata il 22 gennaio 2013

ritorna
 
  Invia ad un amico