Delocalizzazioni, equo indenizzo

30 aprile 2013

Parte dal Veneto un'iniziativa legislativa per far fronte alle conseguenze negative sul piano fiscale e sociale provocate dalle delocalizzazioni. La proposta di legge, firmata dall'on. Simonetta Rubinato, ripercorre la strada già tracciata con successo, a partire dal 2008, dalla legislazione tedesca e prevede una tassazione sulle riorganizzazioni aziendali transfrontaliere. Per presentare il testo, depositato alla Camera, è stato scelto un luogo simbolo di questa battaglia, il comune di Quarto d'Altino sede della Ditec, l'azienda di porte automatiche, che rischia di chiudere i battenti dopo la decisione della proprietà, la multinazionale svedese Assa Abloy, di delocalizzare la produzione in Cina e Repubblica Ceca.

"La proposta di legge - ha spiegato l'on. Rubinato, durante la conferenza stampa convocata assieme alla sindaca di Quarto d'Altino, Silvia Conte alla vigilia del 1^ Maggio - si pone l'obiettivo di salvaguardare sul piano fiscale il patrimonio di know how di tante nostre aziende che rappresentano l'eccellenza del tessuto produttivo manifatturiero. Vogliamo infatti scongiurare che multinazionali possano, soprattutto in questo momento, fare shopping a basso costo in Italia, per poi delocalizzare le produzioni e il know how italiano nel mondo. Non possiamo impedire che lo facciano, ma almeno che paghino, in termini fiscali, un equo prezzo per il trasferimento".

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pubblicata il 30 aprile 2013

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