Il Pd collabori a fare chiarezza

26 luglio 2013

"Poiché l'inchiesta della Guardia di finanza sui presunti ‘finanziamenti illeciti' versati dal Consorzio Venezia Nuova ad esponenti politici regionali, sta allargando ancor di più il solco tra i cittadini, politica e partiti, è bene che quanto prima sia fatta luce sull'intera vicenda da parte della magistratura. Per questo la stessa dirigenza del Pd deve collaborare con le autorità inquirenti e chi ritiene di poter essere coinvolto si autosospenda per non travolgere l'intero partito compromettendo l'impegno di molti militanti, dirigenti ed eletti che continuano a fare politica in modo corretto". Lo afferma Simonetta Rubinato, deputata del Pd, commentando le ultime gravi notizie relative alle indagine in corso a Venezia, che peraltro sembrano non fermarsi in laguna.
"Già il tema del finanziamento lecito ai partiti è controverso - osserva la parlamentare - figuriamoci poi se dovesse essere confermato che accanto ai contributi pubblici c'era anche il canale del finanziamento illecito. Per questo è doveroso che dirigenti, eletti e candidati del Pd facciano piena chiarezza sui contributi ricevuti e sulle spese sostenute. In questo momento è necessaria la massima trasparenza e sobrietà".

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pubblicata il 26 luglio 2013

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