"La mia posizione sul concetto di autonomia, coerente con il dettato costituzionale, già l'ho espressa tante volte in passato. Per questo mi stupisco che mi si voglia far passare per una sostenitrice del progetto di indipendenza. Nelle mie dichiarazioni auspicavo che il gruppo del Pd regionale potesse smascherare l'azione di chi, cavalcando la frustrazione dei veneti, continua dalla maggioranza a fare chiacchiere a vuoto su federalismo, secessione, indipendenza. Mi consola di essere comunque in buona compagnia: ad es. gli amministratori di maggioranza del Pd di Vedelago e anche di Zero Branco, che come me non sono certo per l'indipendenza del Veneto, hanno votato a favore di un odg per chiedere che i veneti possano esprimere su questo tema la loro opinione". Lo afferma Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd e sindaco di Roncade (Tv).
"Penso - osserva l'on. Rubinato - che sia opportuno aprire un dibattito all'interno del nostro Partito, perché non mi pare che aver appoggiato e sostenuto il progetto di abolizione del quorum per i referendum consultivi sulla fusione dei comuni, votato ieri in consiglio regionale anche dai consiglieri Pd, sia una scelta che si concilia con gli obiettivi politici del Pd che vuole favorire la massima partecipazione democratica. Sarà democratico che su un tema così delicato, come la decisione di fondere due o più paesi, possa contare l'opinione di un esigua maggioranza di cittadini? Io non credo".
