Porcilaia Roncade, la Lega si informi
30 ottobre 2013
In seguito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa (
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dal segretario della circoscrizione Sile-Piave del Carroccio, Pietro
Varsori, secondo il quale il Comune di Roncade avrebbe preso una
decisione politica in ordine alla realizzazione di un allevamento
suinicolo nel proprio territorio, ho ribadito che non è in potere
dell'Amministrazione comunale prendere alcuna decisione politica in
merito ad un procedimento tecnico come quello in esame.
E' grave che un
esponente della Lega, consigliere comunale dal 2009 e componente di
recente nomina nel Cda di Asco Tlc, non conosca ancora le norme e le
procedure pubbliche. Chiunque riveste ruoli di amministratore dovrebbe
sapere che questo procedimento è in mano ai tecnici e in particolare
alla Provincia di Treviso, a cui la ditta ha presentato in data 11
ottobre scorso istanza di Autorizzazione integrata ambientale. Solo nel
caso in cui venga concessa quest'ultima, il responsabile del SUAP di
Roncade dovrà esaminare la richiesta di concessione edilizia.
Pur non
avendo come sindaco il potere di decidere sull'istanza avanzata dalla
Ditta La Grazia di San Biagio, considero valori non sacrificabili la
qualità della vita e quella dell'ambiente nelle nostre comunità. Per
questo ho chiesto ai colleghi sindaci di San Biagio di Callalta e
Monastier di collaborare all'interno della procedura e mi sto attivando
per individuare un esperto ai massimi livelli affinché assista i tecnici
comunali nella formulazione del parere tecnico da esprimere poi in
Conferenza di servizi. Abbiamo purtroppo ereditato la problematica della
porcilaia che già esiste a Biancade, per questo vogliamo affrontare la vicenda con la massima trasparenza, favorendo la partecipazione dei cittadini e valutando correttamente ogni ricaduta possibile sulla vita degli abitanti e sul territorio.
pubblicata il 30 ottobre 2013