Mozione Cancellieri: voto compatto, ma sia garantita la libertŕ di espressione all'interno del gruppo
25 novembre 2013
Martedì 19 novembre si è tenuta l’assemblea del gruppo parlamentare nella quale il premier Letta ci ha chiesto di votare compatti contro la mozione di sfiducia al ministro Cancellieri presentato da M5S. Durante la riunione è accaduto uno spiacevole episodio su cui sono intervenuta con una lettera, sottoscritta anche da altri colleghi, per stigmatizzare il clima di mancanza di rispetto registrato nei confronti di chi ha manifestato le proprie perplessità rispetto alla decisione presa.
In particolare, ci ha amareggiato, anche come donne, l'atteggiamento di insofferenza e di scherno mentre parlava la collega Marzano che, pur manifestando la sua volontà di accettare la decisione della maggioranza, ha invitato il gruppo con pacatezza e toni accorati a sforzarsi di riconnettere le nostre decisioni al comune sentire di molti elettori e cittadini, ricordandoci che nessuna responsabilità collettiva può annullare la responsabilità fondamentale che è in capo a ciascuno di noi.
pubblicata il 25 novembre 2013