Veneto, scossa salutare al neocentralismo

19 marzo 2014

"Non sono sorpresa dell'ampia partecipazione che il referendum sull'indipendenza del Veneto sta raccogliendo tra la gente. Quello che mi sorprende, invece, è che per l'ennesima volta la politica tradizionale rischia di sottovalutare un segnale forte di disagio espresso da una regione che, per storia, dignità, nonché contributo al gettito fiscale del Paese, vuol contare di più. Facciamo in modo che il disagio espresso dai veneti trovi una soluzione rapida e concreta attraverso il riconoscimento alla nostra Regione dell'autogoverno, sull'esempio di quanto hanno ottenuto i nostri vicini di Bolzano e Trento". Simonetta Rubinato, parlamentare e sindaco del Pd da sempre sensibile sui temi autonomistici, come dimostra la sua battaglia per favorire il percorso dell'autonomia differenziata del Veneto nell'ultima legge di Stabilità, osserva con attenzione da tempo quanto sta avvenendo su iniziativa del movimento indipendentista Plebiscito. "Il Veneto ha una storia importante alle spalle - ricorda la deputata - e in un momento di globalizzazione e di grave crisi economica e sociale sente il bisogno di riaffermare la propria identità. È un fenomeno quasi fisiologico, ciò che conta è che non esprima in una identità divisiva ed escludente, ma piuttosto di quella storia sappia recuperare anche la visione cosmopolita che ebbe Venezia nella sua esperienza repubblicana".

L'on. Rubinato ribadisce comunque il suo ‘no' nel merito alla dichiarazione di indipendenza del Veneto. "La massiccia partecipazione al referendum di Plebiscito può dare però una salutare scossa alla politica contro il neocentralismo imperante - osserva - ma anche a chi pensa di strumentalizzare il disagio a scopi elettoralistici, come sta facendo la Lega che, nonostante sia al governo della Regione, radicalizza lo scontro dopo aver fallito l'obiettivo del federalismo soltanto per la conquista del potere. Si tratta di una richiesta di riconoscimento politico del popolo veneto che va incanalata dentro l'alveo costituzionale, dando ad essa una risposta che salvaguardi l'unità del Paese e il nostro stare in Europa, riconoscendo al Veneto forme differenziate di autonomia ed autogoverno"

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pubblicata il 19 marzo 2014

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