Autostrade, interrogazione su pedaggi e concessionari

14 luglio 2014

Mercoledì 9 luglio scorso ho depositato alla Camera un'interrogazione-dossier (clicca qui) prendendo spunto dai disagi segnalati dai pendolari del Veneto, come ad esempio Venezia-Padova o Venezia est-Vicenza est, in ordine alle agevolazioni concesse dalle società concessionarie ritenute inadeguate e irrazionali. Denunciando anche come oggi circa il 2,5% del pedaggio autostradale sia dirottato alla manutenzione ordinaria e straordinaria e al miglioramento delle strade e delle autostrade gratuite gestite direttamente da Anas, chiedo al Ministro Lupi trasparenza nelle tariffe e di vincolare l'aumento dei pedaggi autostradali agli investimenti realizzati dalle societàconcessionarie sulle tratte in gestione. Di applicare sconti e agevolazioni per i pendolari nei primi 100 km, anche nelle giornate di sabato e domenica per non penalizzare i lavoratori del fine settimana e per coloro che necessitano di cure sanitarie specialistiche. Di procedere al riordino e razionalizzazione delle troppe concessioni autostradali (ad es. in Veneto operano per poco più trecento chilometri di rete autostradale cinque concessionari: la Brescia-Padova, l’Autostrada del Brennero, la Cav regionale, Autovie venete, Autostrade per l’Italia) per ridurre le tariffe a carico degli utenti.

Non è accettabile che cittadini e imprese del nostro territorio debbano subire i rincari, in cinque anni 87 euro in più per famiglia con il costo a chilometro più alto d'Europa per il trasporto merci. Appare urgente definire un meccanismo di adeguamento delle tariffe che sia trasparente per l'utenza e vincolato agli investimenti effettivamente realizzati dai concessionari sulla singola tratta, rendendo piùstringenti da parte delle amministrazioni pubbliche i controlli sulla gestione per evitare appunto che una quota dei pedaggi dei tratti a pagamento venga dirottata verso quelle senza pedaggio. I veneti sono stufi di pagare per le inefficienze della classe politica al governo della Regione. L'interrogazione è stata firmata anche dai colleghi Roger De Menech, Sara Moretto, Floriana Casellato e Alessia Rotta.

LEGGI L'ARTICOLO DE 'IL GAZZETTINO' «AUTOSTRADE, TROPPE 5 SPA IN VENETO»

LEGGI IL MIO COMUNICATO STAMPA SUL TEMA


pubblicata il 09 luglio 2014

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