Fabbisogni standard, banca dati utile ma incompleta

16 luglio 2014

“La banca dati OpenCivitas presentata stamane al Mef rappresenta una rivoluzione per i nostri Comuni, perché sarà finalmente possibile misurarne in modo preciso l’efficientamento della spesa, responsabilizzando gli amministratori e dando agli elettori uno strumento oggettivo per valutare l’operato dei loro rappresentanti. Sarebbe, però, stato giusto, per completezza di informazione, avere anche i dati degli enti locali di regioni speciali e province autonome. Fanno o no parte dello stesso Paese?”. Se lo chiede Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd, membro della Commissione Bilancio, che ha assistito stamane alla conferenza stampa di “OpenCivitas” presso il ministero dell’Economia e delle Finanze a Roma.

Secondo l’on. Rubinato, “ora rimangono da determinare le capacità fiscali standard perché - in un paese di grandi divari come l'Italia - possa essere definita compiutamente la perequazione fiscale e finanziaria fra i livelli di governo centrale e le autonomie territoriali. Non sarà più possibile trattare situazioni diverse in modo uguale, come si sta facendo dal 1970 sulla base della spesa storica, e non si potranno più applicare in modo lineare i tagli nella distribuzione della spending review. Perché gli amministratori che risultano aver già fatto i compiti a casa sulla base dei dati oggettivi e rigorosi che Opencivitas da oggi mette a loro disposizione, non saranno più disposti ad accettarlo”.

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pubblicata il 16 luglio 2014

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