Le imprese trevigiane vanno sostenute

07 maggio 2010

"Il Governo deve supportare lo sforzo che anche le aziende trevigiane stanno sostenendo sul fronte dell'innovazione, come strategia per uscire più competitive dalla crisi, attraverso agevolazioni fiscali come il credito di imposta per la ricerca e sviluppo. Quanto fatto fino ad oggi è ancora poca cosa per le reali necessità del mondo produttivo, basti pensare al click day e al recente decreto incentivi che sottrae 50 milioni ai 200 stanziati per il 2010 dalla Finanziaria sul Fondo per la ricerca e sviluppo". L'on. Simonetta Rubinato ha ascoltato con interesse i dati del rapporto UnionCamere presentati stamane in occasione della 8^ giornata dell'Economia. "Dalle relazioni è emerso in maniera chiara che la strada scelta dalle imprese trevigiane per uscire dalla crisi è quella dell'innovazione - ricorda la parlamentare Pd - Una scelta coraggiosa che merita di essere sostenuta con altrettanto coraggio dalla politica".
Il Governo, secondo l'on. Rubinato, può intervenire subito in due modi. Incrementando le risorse per il credito d'imposta per chi investe in ricerca ed innovazione e facendo ripartire la domanda interna. "A questo proposito - spiega la parlamentare - un forte sostegno alle imprese venete potrebbe venire dalle Pubbliche Amministrazioni e dagli Enti locali virtuosi, se fossero messi nelle condizioni di avviare nuovi investimenti e soprattutto di pagare alle imprese i lavori già eseguiti".
"Il quadro presentato stamane - conclude l'on. Rubinato -, pur presentando ancora elementi di criticità, fa presagire confortanti segnali di fiducia. Le eccellenze dell'economia trevigiana evidenziate dal presidente Tessari sono motivo d'orgoglio e meritano grande attenzione. Dobbiamo essere riconoscenti a questi imprenditori e lavoratori che hanno saputo resistere sul fronte della crisi. Sono un esempio per l'intero Paese".

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pubblicata il 07 maggio 2010

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