(AGI) - Roma, 11 dic. - L'ampliamento delle materie di competenza delle regioni sarà un altro dei nodi da affrontare in Aula, quando il ddl costituzionale sarà sottoposto all'esame dell'Assemblea. E' infatti stato ritirato, per essere ripresentato in Aula, l'emendamento all'articolo 29 del ddl riforme, a firma della parlamentare Pd, Simonetta Rubinato, che mira ad allargare le materie di competenza delle Regioni, ponendo come limite delle materie su cui le Regioni possono legiferare quello stabilito per le Regioni a Statuto speciale. Sull'emendamento Rubinato si è riscontrata, nel coros del dibattito in commissione Affari costituzionali della Camera, una convergenza bipartisan e, dietro suggerimento del relatore e presidente della commissione Sisto, la deputata dem ha acconsentito a ritirare la richiesta di modifica per poi affrontare la questione dell'ampliamento della devolution in Aula. Il testo attuale del ddl riforme modifica il Titolo V della Costituzione eliminando le materie cosiddette concorrenti, con l'obiettivo di evitare conflitti sulle competenze a legiferare tra Stato e autonomie locali. In particolare, l'articolo 29 introduce la possibilità, per le Regioni che sono in pareggio di bilancio, di chiedere autonomia sulla organizzazione della giustizia di pace, istruzione e ambiente, limitatamente al governo del territorio. (AGI)