Rubinato furiosa: «L'aumento dell'Iva è una corda al collo per tanti asili nido» - Il Gazzettino

05 gennaio 2015

Pagina II, Cronaca

TREVISO - (mf) «Per i nidi famiglia il nuovo regime delle partite Iva sarà un'ecatombe». Simonetta Rubinato, onorevole del Pd ed ex sindaco di Roncade, non usa mezzi termini: le modifiche ai minimi inserite nella legge di stabilità rischiano di costringere chi gestisce questo tipo di attività per neonati a chiudere baracca e burattini. Il primo nodo sta nell'aumento della tassazione dal 5 per cento finora riservato agli under 35 (per 5 anni) all'aliquota forfettaria del 15 per cento. «Il problema riguarda anche le collaboratrici educative inquadrate con partita Iva in libera professione -spiega l'onorevole già in lizza con la Moretti per la candidatura a presidente della Regione- Riuscivano a malapena a ricavarsi una retribuzione di 800 euro al mese solo grazie al regime previgente». Ora le loro buste paga rischiano di crollare. «Non solo per la tassazione forfettaria passata dal 5 al 15 per cento e per la riduzione del tetto fatturabile da 30mila a 15mila euro -conclude la Rubinato che nei giorni scorsi si è vista bocciare un emendamento ad hoc presentato per rivedere queste cifre inserite nella legge di stabilità- ma anche perché la loro Inps è passata dal 27.72 al 30.72 per cento l'anno. Essendo la cosa insostenibile molte hanno già chiuso, con il 31 dicembre, la loro attività. E altre ancora lo faranno. Presenterò un'interrogazione al governo per chiedere di correggere anche questa ingiustizia».

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pubblicata il 05 gennaio 2015

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