Accoglienza profughi, un interrogazione al ministro Alfano

01 marzo 2015

Dopo l’episodio accorso a Treviso, dove una ventina dei profughi richiedenti asilo avevano passato la notte di lunedì 16 febbraio scorso in un pullman per la mancanza di posti in strutture di accoglienza – ospitati poi per qualche giorno dal circolo culturale marocchino Hilal di Abdallah Khezraji, che ho visitato  il 24 febbraio - ho predisposto un'interrogazione parlamentare, sottoscritta anche da altri colleghi deputati veneti del Pd, con cui chiedo al ministro Alfano quali iniziative urgenti intenda adottare, di concerto con la Regione Veneto, per mettere amministratori locali e prefetti nelle condizioni di poter gestire l'accoglienza, tenuto conto delle difficoltà presenti sul nostro territorio. Per questo servono iniziative urgenti, di concerto con la Regione, per dare effettiva attuazione all’Intesa raggiunta lo scorso luglio in Conferenza Unificata Stato, Regioni e autonomie locali.

Nell’interrogazione ho chiesto chiarimenti anche in ordine all’effettiva partecipazione della Regione Veneto all’Intesa siglata il 10 luglio scorso, visto che il Presidente Zaia ha dichiarato di non ‘aver mai firmato’, mentre dal verbale risulta essere stata presente e aver espresso parere favorevole.
Inoltre, ho rilevato il ritardo con il quale si è proceduto ad attuare solo dal marzo scorso un punto dell’intesa di luglio, ovvero l’aumento del numero delle Commissioni per l’esame delle domande d’asilo.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE


pubblicata il 01 marzo 2015

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