Razzia la scuola ma viene reintegrato: emendamento per farlo allontanare - Corriere del Veneto

10 giugno 2015

Pagina 13, Cronaca

POVEGLIANO (s.ma.) Due emendamenti e un’interrogazione urgente in Parlamento sul caso di Davide Gabrieli, il dirigente dell’istituto comprensivo di Povegliano che ha patteggiato 2 anni di pena per aver sottratto alle casse della scuola 200 mila euro, ma che è stato reintegrato dal giudice del lavoro. A presentarli è stata l’onorevole del Partito Democratico Simonetta Rubinato. I due emendamenti riguardano il Ddl sulla riorganizzazione della Pubblica amministrazione, in discussione alla Camera, e sono mirati a garantire l’effettivo licenziamento dei dipendenti pubblici condannati per aver commesso reati contro lo Stato. 

«Assicurare l’effettiva esclusione dal reintegro dei dipendenti che hanno commesso reati in danno alla pubblica amministrazione – si legge -, stabilendo, in particolare, che il mancato rispetto dei termini previsti per il procedimento disciplinare non possa costituire elemento sufficiente per il reintegro. Assicurare, che a sentenza passata in giudicato, anche di patteggiamento, consegua in ogni caso, l’estinzione del rapporto di lavoro o di impiego». 

L’iniziativa prende la mossa proprio dal caso di Villorba, dove il direttore amministrativo che ha patteggiato è stato reintegrato dal giudice del lavoro per «motivi formali», ovvero perché non sarebbero stati rispettati i termini per il licenziamento. Sul caso di Gabrieli, l’onorevole del Pd ha depositato alla Camera anche un’interpellanza urgente con la quale chiede di conoscere che cosa intende fare il governo nel merito. 

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pubblicata il 10 giugno 2015

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