Cari amici, care amiche,
vi segnalo, con l'invito a partecipare, un incontro che è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore il tema delle risorse idriche presenti in un territorio come il Veneto, ricco di acque, dove scorrono fiumi maggiori e minori. In particolare, anche grazie alla presenza del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti che mi ha dato la disponibilità ad intervenire al convegno, sarà messa a fuoco l'esperienza del Contratto di Fiume, come modello innovativo di sviluppo locale condiviso.
Il Contratto di Fiume matura da un percorso decisionale partecipato basato sulla condivisione dei saperi, sull'ascolto delle istanze, sulla valutazione delle proposte e sull'approvazione di comuni impegni. In questo modo è possibile comporre obbiettivi diversi, risolvere conflittualità e cogliere sinergie, favorendo la collaborazione di risorse diverse (culturali, tecnico-scientifiche, organizzative e finanziarie) e grazie a queste mettere a sistema - in una visione di bacino - idee di ampio respiro e piccole iniziative. Il Contratto di Fiume è un'occasione per maturare un modello di gestione del sistema idrografico e per condividere le azioni e le misure prioritarie per attuarlo, valorizzando la sussidiarietà istituzionale e promuovendo il coinvolgimento attivo dei soggetti locali interessati.
A partire dal progetto maturato nel bacino dei fiumi Meolo, Vallio e Musestre, si verificherà l'opportunità di estendere questa positiva esperienza anche ad altri bacini, mutuandone gli aspetti virtuosi.
Le emergenze che di continuo interessano il nostro territorio, infatti, ci devono spingere verso una nuova strategia condivisa di sviluppo locale, basata sulla gestione integrata e sulla valorizzazione delle risorse territoriali esistenti a partire dall'acqua e dalle problematiche connesse.
Sperando nella vostra partecipazione, vi mando un caro saluto.
Simonetta Rubinato
