"Scuola in chiaro", online le condizioni degli edifici - Il Gazzettino

11 agosto 2015

Pagina 5, Primopiano

ROMA - Conoscere tutti i dati dell'edificio che ospita la scuola dei propri figli, dall'età di costruzione alle condizioni di sicurezza e di conservazione, dal tipo di copertura all'isolamento termico ed acustico. È quanto è possibile verificare da ieri pomeriggio sul sito del ministero dell'Istruzione dove sono state pubblicate le condizioni di tutti gli edifici scolastici attivi in Italia, nella sezione dedicata che si chiama 'Scuole in chiaro'. Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, presentando venerdì l'Anagrafe dell'edilizia scolastica aveva detto che si tratta di una «operazione di trasparenza» che permetterà alle «famiglie di vedere come è fatta la scuola che scelgono per i loro figli». Al momento sono 33.825 in Italia gli edifici "attivi", su un totale di 42.292. Sono, infatti, 8.450 quelli non attivi perché in ristrutturazione o dismessi o in costruzione, 17 invece quelli non attivi per calamità naturali. Per ora mancano l'8% dei dati che non sono stati forniti dagli enti locali ai quali spetta comunicarli. Intanto in Veneto è stato aumentato l’organico scolastico. A darne notizia è Simonetta Rubinato, deputata del Pd che nei giorni scorsi, con la collega veronese Alessia Rotta, aveva interloquito con il Miur e il sottosegretario Faraone sul fatto che il Veneto era stato fortemente penalizzato nel piano di riparto dell’organico aggiuntivo stabilito a luglio. «Accogliamo con soddisfazione la notizia, che ci è stata appena anticipata in via ufficiosa - ha detto Rubinato - di 50 nuovi posti aggiuntivi assegnati dal Miur all’Ufficio scolastico del Veneto. Si tratta di un incremento di un terzo dei 150 posti già assegnati che consente di raggiungere quota 200 che è la dotazione minima necessaria a garantire le esigenze insopprimibili del servizio scolastico». Rimane il problema della carenza strutturale di organico per la scuola dell’infanzia: il rischio è che non possano essere accolte le numerose richieste di aumento di sezioni che continuano a pervenire.

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pubblicata il 11 agosto 2015

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