Pagina XVII, Cronaca
SAPPADA - (lec) Se nelle borgate di Sappada non ci si illude più di tanto sui tempi per il passaggio in Friuli Venezia Giulia, continuano i commenti dei politici sul voto favorevole espresso in Commissione Bilancio del Senato per i costi dell'operazione burocratica e amministrativa. Come dal versante bellunese, così da quello del Friuli Venezia Giulia il consenso è trasversale per sostenere la volontà di dare attuazione al volere espresso nel referendum dalla stragrande maggioranza dei sappadini. «Era un atto dovuto nei confronti di una comunità che ha dovuto aspettare otto anni -ha dichiarato Francesco Russo del Pd- affinché la politica fosse in grado di rispondere in maniera coerente ai cittadini. Ora si va avanti». Continuerà a seguire l'iter legislativo anche Isabella De Monte, europarlamentare. Una voce dissonante dal coro di compiacimento si leva dalla parlamentare trevigiana Simonetta Rubinato. «A chi come me - scrive - da adolescente andava ogni estate a Sappada e saliva sul Monte Peralba per godere di uno spettacolo mozzafiato, passando tra i resti delle trincee a confine con l'Austria, piange il cuore pensare che il nostro Veneto possa perdere un pezzo così bello, dove tra l'altro sono le sorgenti del fiume Piave. Chi rappresenta i veneti ai diversi livelli istituzionali credo che dovrebbe provare solo una grande tristezza».(eichercl)