Raccolta del ferro solidale: «Nuove regole capestro» - Il Gazzettino

14 febbraio 2017

Pagina VII, Cronaca

TREVISO - (P. Cal.) Due parlamentari del Pd, Simonetta Rubinato e il presidente della Commissione ambiente della Camera Ermete Realacci, si schierano accanto alle associazioni e alla parrocchie che non potranno più effettuare la tradizionale raccolta del ferro vecchio per racimolare qualche risorsa da destinare alle proprie attività benefiche. Il nuovo Collegato ambientale entrato da poco in vigore impedisce infatti questo tipo di raccolta nel tentativo di normare un più rigido smaltimento dei rifiuti. Norme che però vanno a cancellare una tradizione radicata come il passaggio casa per casa a raccogliere oggetti in ferro ormai inutilizzabili, e vecchi elettrodomestici, la cui vendita è sempre stata una preziosa fonte di guadagno per tante associazioni. Realacci e la Rubinato hanno inviato un'interrogazione al ministero dell'Ambiente per chiedere un repentino cambio di rotta. E domani dovrebbe arrivare una risposta: «Al Ministro Galletti ho chiesto quali azioni intenda intraprendere per rimuovere, nel rispetto del corretto trattamento dei rifiuti, gli ostacoli normativi sorti con la nuova disciplina e che sembrano impedire il proseguimento di quest'attività benefica per la società e l'ambiente. Oltre alla doverosa e corretta raccolta dei rifiuti, va riconosciuto il valore fondamentale del volontariato quale elemento essenziale della convivenza e della coesione civile e la grande rilevanza delle tradizionali raccolte benefiche di rifiuti riciclabili realizzate, in molte regioni e località d'Italia, dalle parrocchie, dai gruppi missionari, e, più in generale, dalle associazioni di volontariato religiose e laiche. Mi auguro che il ministero dell'Ambiente possa dare una soluzione positiva alla vicenda».

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pubblicata il 14 febbraio 2017

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