L'endometriosi deve essere riconosciuta come malattia sociale

02 agosto 2010

L´endometriosi è una malattia cronica e debilitante che colpisce le donne, a genesi poco nota e per la quale non esiste una terapia specifica. Numerosi sintomi, rendono spesso la vita di relazione difficile, talora impossibile, determinando frequenti assenze dal lavoro e impedendo lo svolgimento di attività ordinarie.

L’endometriosi come malattia sociale è già stata descritta nella Written Declaration onEndometriosis (WDE), adottata con delibera 30/2004 e sottoscritta da duecentosessantasei membri del Parlamento europeo in data 19 aprile 2004. Nella dichiarazione, i membri del Parlamento hanno messo in evidenza che l´endometriosi colpisce il 10% della popolazione femminile in Europa con costi diretti ed indiretti annuali di circa 30 miliardi di euro e, soprattutto, che la conoscenza della malattia è scarsissima sia tra i medici che tra i pazienti. Il WDE ha anche invitato i governi nazionali degli Stati membri ad affrontare i problemi legati all’endometriosi ed alla debilitazione conseguente, sollecitando, altresì, ad inserire questa malattia nei programmi di prevenzione per la salute pubblica e ad adoperarsi per l´istituzione di giornate annuali dell´endometriosi. Anche la Commissione Europea si è recentemente espressa in tal senso.

La proposta di legge, predisposta dall’on. Antonio Palagiano dell’Idv e sottoscritta anche dall’on. Simonetta Rubinato, si propone proprio questi obiettivi attraverso il riconoscimento dell’endometriosi come malattia sociale e l’istituzione di un Registro nazionale.

 

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pubblicata il 02 agosto 2010

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