Lavori in Aula
TARES, COSÌ NON VA: IL GOVERNO ACCOGLIE IL MIO ORDINE DEL GIORNO
Allarmata per le conseguenze dell’entrata in vigore della nuova Tares, dopo essere intervenuta sulla stampa, ho presentato alcuni emendamenti in Commissione, che mi sono stati respinti. Durante l’esame in Aula il Governo ha però accolto il mio ordine del giorno volto ad assumere con urgenza le iniziative necessarie a rimediare al pasticcio creato dall'entrata in vigore della Tares, il nuovo tributo per il servizio di raccolta rifiuti che prevede anche una maggiorazione, pari ad almeno 35 euro a famiglia, per finanziare i servizi indivisibili erogati dai Comuni, quali la pubblica illuminazione, la manutenzione delle strade, ecc. Accogliendolo, il Governo ha ammesso la necessità di un radicale ripensamento della Tares nell'ambito di una revisione complessiva del federalismo municipale. [leggi tutto]
Interrogazioni & interpellanze
FINALMENTE CHIAREZZA SUL DIRITTO ALLA PENSIONE PER LE DONNE CON 15 ANNI DI CONTRIBUTI
Il ministro del Lavoro ha finalmente fatto chiarezza sul diritto alla pensione di 65.000 persone, quasi tutte donne, che hanno maturato 15 anni di lavoro e contributi entro il 31/12/92. Il requisito, previsto dal decreto legislativo n. 503/92, era stato cancellato da un’interpretazione indebitamente restrittiva di una circolare dell’Inps del 14 marzo 2012 condivisa dallo stesso Ministro del Lavoro. Sono soddisfatta per la conclusione positiva di questa vicenda che, assieme alla collega Luisa Gnecchi, avevamo più volte denunciato in Parlamento. [leggi tutto]
PASSERA CONFERMA: IL MINISTERO VALUTA IL TRACCIATO DELLA TAV ALTERNATIVO A QUELLO LITORANEO
Il ministro Corrado Passera, rispondendo all’interrogazione che avevo presentato assieme al collega Rodolfo Viola, ha preso atto dell'ipotesi di tracciato della Tav Venezia-Trieste in affiancamento alla linea ferroviaria esistente Mestre-Portogruaro, alternativa al tracciato litoraneo sostenuto dalla Giunta della Regione Veneto, e ha assicurato che gli uffici ministeriali stanno valutando con attenzione la proposta avanzata in tal senso dal commissario straordinario Mainardi. [leggi tutto]
La manifestazione
RETE ITALIA: IL SEGNALE AI PARTITI PRIMA DEL VOTO
Lunedì ho partecipato a Mestre alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Rete Imprese Italia. Le cinque associazioni dei commercianti e degli artigiani hanno chiesto ai candidati al Parlamento di mettere al centro l’impresa perché l’Italia torni a crescere, all’insegna dello slogan “La politica non metta in liquidazione le imprese”, visto che nel 2012 ha chiuso un’azienda al minuto. Condivido il messaggio: per creare occupazione occorre favorire la nascita di nuove imprese e sostenere quelle che stanno facendo oggi la loro parte, superando le difficoltà determinate dalla burocrazia, dall’accesso al credito e dalla pressione fiscale. [leggi tutto]
L'appello
VOTO STUDENTI ERASMUS: UNA VICENDA CHE NON DOVRA' PIÙ RIPETERSI
Lunedì 14 gennaio scorso, in occasione di un incontro pubblico organizzato dai circoli del Pd di San Polo di Piave, Cimadolmo ed Ormelle, ho incontrato la mamma di una studentessa che mi ha parlato del problema della figlia che, all’estero con una borsa di studio Erasmus, non poteva rientrare in Italia per votare. Mi sono impegnata a fare una verifica sul problema, ma pochi giorni dopo la questione si era già allargata, arrivando alla ribalta dei media nazionali, attraverso la protesta sacrosanta di migliaia di giovani. Ho naturalmente firmato la loro petizione, rivolgendo al contempo un appello al Governo e al Presidente della Repubblica, a cui venerdì 18 gennaio ho inviato una lettera, per trovare una soluzione che consenta agli studenti Erasmus di esercitare il diritto di voto. [leggi tutto]
Politiche europee
FABRIZIO BARCA PRESENTA I DATI SULLA SPESA CERTIFICATA DEI FONDI UE
Straordinario il bilancio di un anno di lavoro reso noto un mese fa dal Ministro per la coesione sociale, Fabrizio Barca, in ordine all’utilizzo dei Fondi europei: raggiunge il 37% la spesa certificata a Bruxelles, con un balzo di spesa di 9,2 miliardi in 14 mesi, pari a quanto speso nei precedenti 58 mesi. E tutti i programmi - tranne 1 su 52 - superano il target e non perdono risorse. Questo dato di spesa significa un contributo alla crescita del Pil di circa lo 0,6 per cento, tenuto conto che il moltiplicatore della spesa pubblica per investimenti è più alto di quello per i consumi. Ora c’è la sfida dei prossimi tre anni: mi piacerebbe che Barca continuasse il suo lavoro! [leggi tutto]
Il commento
'LA VITA E' ALTROVE'
Non tutti i politici sono uguali. Così come non tutti i giornalisti. Il 10 gennaio ho scritto a Massimo Gramellini, commentando il suo Buongiorno di qualche giorno prima in merito alla scarsità del dibattito della campagna elettorale. E’ vero: la politica sembra avvitata su se stessa: concentrata a discutere di alleanze e schieramenti, trascura di parlare dei problemi quotidiani con cui devono fare i conti le famiglie. Ma non tutta la politica, però. C’è anche chi si sforza di avanzare qualche proposta concreta. Ma fatica a trovare spazio sugli organi di informazione. Certo, lo so, che fa più rumore (e dunque notizia) un albero che cade di una foresta che cresce, ma se vogliamo che questo Paese, caro Gramellini, torni a credere in se stesso e a guardare al futuro con maggiore speranza, dobbiamo rimettere al centro quella foresta che cresce. Sarà più facile farlo se avremo dalla nostra parte un’informazione non tutta, e non solo, protesa ad amplificare il rumore dell’albero che cade. Ecco che cosa mi ha risposto Gramellini: “Lei ha perfettamente ragione. La colpa della spettacolarizzazione della politica è anche nostra. Nel mio piccolo cerco ogni tanto, specie nei romanzi, di invertire la rotta e di tornare a parlare di cose vere, ma è una dura lotta…. Che vinceremo!”. Detto da lui mi rassicura. [leggi tutto]
L'iniziativa
AL VIA LE PRIMARIE DELLA CULTURA DEL FAI
Le Primarie della cultura, promosse dal Fai, hanno il merito di richiamare l’attenzione della politica su una risorsa fondamentale per l’Italia. In un Paese che detiene il più grande patrimonio culturale e artistico del mondo, bisogna far sì che esso diventi una fonte di reddito nell’economia turistica e una leva per dare lavoro ai tanti giovani disoccupati. Sarà questa una delle priorità del nuovo Parlamento. Per questo sto predisponendo una proposta di legge che attraverso forme di partenariato pubblico privato permetta di recuperare l’enorme patrimonio oggi ‘sommerso’ (si pensi a tutti i depositi dei nostri musei, ad esempio ai sotterranei di Palazzo Pitti o del Vaticano o dell’Accademia di Venezia) impiegando molti giovani qualificati nell’opera di catalogazione, classificazione, successivo restauro e valorizzazione dei beni culturali e artistici, utilizzando per questo le risorse di Fondazione bancarie – che hanno il patrimonio vincolato alla realizzazione di fini di utilità sociale – o di sponsors che potranno poi a vario titolo entrare nel progetto di valorizzazione dei beni così catalogati e recuperati dall’oblio. Per questo dico no alla svendita del nostro patrimonio, sì ad una gestione affidata ad una cooperazione pubblico privato fatta con criteri di efficienza, efficacia, trasparenza che garantiscano la tutela del bene ed il ritorno economico, anche con la previsione di sgravi fiscali e contributi sull’occupazione giovanile. [leggi tutto]
Petizioni
LA MIA ADESIONE ALLA CAMPAGNA DI LIBERA ANTICORRUZIONE
Ho aderito alla petizione “Riparte il futuro”, sostenuta da Libera e dal Gruppo Abele di don Ciotti, che si propone nel breve termine l’obiettivo di favorire la trasparenza delle candidature alle elezioni politiche 2013. Nel medio termine l’attenzione sarà rivolta alla riforma della legge anticorruzione. Infine nel lungo periodo sull’obiettivo di riallineare il Paese agli standard di trasparenza e anticorruzione adottati dalle altre democrazie occidentali. Sono convinta che la trasparenza negli atti amministrativi, nel rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadini e tra eletti ed elettori, sia uno strumento fondamentale per contrastare la diffusa corruzione, che pesa sulla nostra economia per 70 miliardi e come tassa occulta su ogni cittadino per circa 1.000-1.500 euro. [firma la petizione]
CONTRO IL FEMMINICIDIO CI METTIAMO LA FACCIA
Ho aderito alla campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio promossa dalla Rete degli Studenti Medi del Veneto. Secondo l’ISTAT una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni è stata colpita, nell’arco della propria vita, dall’aggressività di un uomo e nel 63% dei casi alla violenza hanno assistito i figli. Le donne più colpite sono quelle comprese nella fascia 16-24 anni. “Vogliamo lanciare un messaggio politico molto forte – spiegano i promotori -. Chiediamo e vogliamo vivere in una società che tuteli i diritti di tutti e non permetta più di ledere la dignità altrui. Siamo convinti che la nostra iniziativa possa essere un segnale importante”. [aderisci all'iniziativa]
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